Quando gli utenti cercano di inviare un’e-mail nella sua infrastruttura Exchange Server, a volte appare un messaggio NDR (Non-Delivery Report) con il codice di errore 5.1.10 SMTP; 550 5.1.10 RESOLVER.ADR.RecipientNotFound; Recipient not found by SMTP address lookup. Come può vedere, il messaggio di errore indica che il destinatario non è stato trovato. Le ragioni di questo messaggio di errore possono essere diverse. In questo articolo, la aiuteremo a scoprire le cause di questo errore e come risolverlo.
Modi per risolvere l’errore 550 5.1.10 in Exchange Server
- In primo luogo, deve esaminare l’occorrenza del messaggio. Il messaggio si è verificato con un utente specifico o con tutti gli utenti? Il messaggio è stato ricevuto quando comunicava con un indirizzo e-mail specifico o con tutti i domini? Questo la aiuterà a identificare la causa del problema e le darà una chiara indicazione se si tratta di un problema con uno o tutti gli utenti.
- Controlli l’e-mail dell’utente e si assicuri che l’indirizzo e-mail sia scritto correttamente e senza spazi o caratteri speciali.
- Può anche provare a reinviare il messaggio cliccando sul pulsante Reinvia in Outlook.
- Può anche inviare un nuovo messaggio all’indirizzo e-mail. In questo modo si assicurerà che non ci siano problemi con il contenuto del messaggio. Per assicurarsi che non ci sia un indirizzo e-mail memorizzato nella cache che potrebbe essere malformato, invii un’e-mail all’utente digitando manualmente l’intero indirizzo e-mail. Infine, dovrebbe verificare se le regole sono configurate nella casella di posta. In caso affermativo, le disabiliti fino a quando non viene eseguito un test.
- Se le opzioni di cui sopra non funzionano, dovrà verificare la configurazione di Exchange Server per vedere se le regole di inoltro sono impostate sul server. Per questo,
- Apra l’Exchange Admin Centre (EAC).
- Clicchi su Mailflow.
- Disattivi tutte le voci delle regole nella sezione Regole, deselezionandole sul lato sinistro.
- Provi a ricevere di nuovo il messaggio dall’utente.
- Deve anche confermare che il dominio accettato o il dominio principale configurato sia impostato sull’autorizzazione. Per farlo, clicchi su Domini accettati sotto Mailflow e confermi di conseguenza.
- Si assicuri inoltre che il dominio non sia impostato come Relay interno o Relay esterno (vedere sotto).
- Se il problema persiste, rintracci cosa è successo sul server, dal momento in cui funzionava a quello in cui ha smesso di funzionare. Può farlo controllando il registro degli eventi sul server. È possibile che sia stato installato un aggiornamento cumulativo che ha danneggiato la configurazione del server, che sia stata installata un’applicazione o un aggiornamento di terze parti, che siano state modificate le regole dell’antivirus o del firewall, oppure che si tratti di un semplice errore umano.
- Dovrebbe anche controllare i record MX del dominio esterno del suo server Exchange. Non è il primo punto di partenza, ma è sempre bene controllare i record. Un modo per verificarlo è accedere all’account di hosting DNS e verificare che il record MX punti realmente al server Exchange. Normalmente c’è un record A denominato mail.mydomain.com che punta all’indirizzo IP esterno dell’Exchange Server e il record MX con la priorità più bassa che punta al record A. Se questi record sono mal configurati o mancanti, potrebbero verificarsi problemi con l’hosting DNS che impedisce la consegna delle e-mail.
Alla fine
Nei casi in cui si verifichi un problema con Exchange Server e sia necessario reinstallarlo a causa di un’installazione corrotta o di un’installazione errata di una patch cumulativa (CU), si raccomanda di utilizzare un software come Stellar Converter for EDB. Questo software di conversione da EDB a PST è in grado di esportare tutti i dati dai suoi database senza perdita di dati.
Con Stellar Converter for EDB può aprire più file EDB da qualsiasi versione di Exchange Server. Non è necessario un Exchange Server online per estrarre i dati dai database di Exchange Server. Il software offre un’interfaccia pulita e familiare simile a quella di Outlook, dove può vedere l’intera struttura del suo database, oltre a un visualizzatore HTML completo e una ricerca in linea. Può esportare caselle postali, caselle condivise, caselle disabilitate e cartelle pubbliche in modo granulare in PST e altri formati come EML, HTML, PDF e MSG.
Con Stellar Converter for EDB può esportare direttamente in un database Exchange Server online. Se il server Exchange viene ricostruito, può facilmente aprire i file EDB ed esportare direttamente in un database nuovo, con sincronizzazione manuale o automatica delle caselle di posta. Può esportare da qualsiasi versione del database di Exchange Server a qualsiasi versione di Exchange Server. Altre caratteristiche includono l’esportazione VIP (esportazione di preferenze), in cui le caselle postali di sua scelta vengono esportate per prime, l’esportazione parallela per elaborare più caselle postali contemporaneamente e la possibilità di riprendere l’esportazione se l’applicazione viene interrotta in qualsiasi modo. Può anche utilizzarlo come strumento di migrazione per la migrazione ai tenant di Office 365.
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