A volte, quando si ripristina un database di SQL Server da un backup, è possibile che si verifichi l’errore 3241 insieme al messaggio di errore ‘RESTORE HEADERONLY sta terminando in modo anomalo’.
L’errore si verifica quando un file di backup che si sta tentando di ripristinare si corrompe a causa di un problema con l’hardware (ad esempio, dischi rigidi, archiviazione di rete e così via) o a causa di un attacco di malware. Inoltre, l’errore può verificarsi se si ripristina un backup da una versione recente di SQL Server a una versione precedente di SQL Server.
Nota: se si ottiene l’errore 3241 durante l’esecuzione dell’istruzione ‘RESTORE FILELISTONLY’, l’errore è dovuto a un bug di SQL Server. Per risolvere il problema, installare gli aggiornamenti cumulativi rilasciati da Microsoft. Per ulteriori informazioni, leggete questa KB.
Prima di procedere
Prima di tentare le soluzioni per la risoluzione dell’errore, assicurarsi che il backup sia leggibile eseguendo la seguente istruzione T-SQL:
RIPRISTINO VERIFICO DAL DISCO=’ <path_to_your_backup>.BAK’ |
Questo comando controlla il file di backup e restituisce un messaggio che indica se il backup è utilizzabile o meno.
Se il backup non presenta problemi, controllare i registri degli eventi del sistema Windows per individuare eventuali problemi legati all’hardware o alla rete. Inoltre, assicuratevi che non stiate ripristinando un database da un backup creato su una versione superiore di SQL Server a una versione inferiore.
Se il file di backup presenta qualche problema, procedere con l’implementazione delle seguenti soluzioni.
Soluzioni per risolvere l’errore 3241 del database SQL
Ecco cosa si può fare per risolvere l’errore 3241, che si verifica a causa della corruzione del set di backup:
- Individuare un altro file di backup valido per ripristinare il database.
- Creare un nuovo backup se il database è accessibile
Soluzione alternativa per ripristinare il database dal backup
Se non si riesce a ripristinare correttamente il backup, provare a estrarre i dati dal file di backup danneggiato (BAK) utilizzando Stellar Repair for MS SQL Technician. Il software fornisce uno strumento di estrazione del backup per aiutare gli utenti a recuperare i dati da un file BAK corrotto in modo semplice e rapido. Dopo aver estratto i dati di backup, il software li salva in un database nuovo o esistente. È possibile valutare la funzionalità del software scaricando la versione demo dal link sottostante.
Stellar Repair for MS SQL Technician comprende anche strumenti per riparare i file MDF e NDF corrotti di un database SQL. Inoltre, fornisce un’utilità per ripristinare la password persa o dimenticata del file master.mdf.
Nota finale
È possibile che non si riesca a eseguire un’operazione di backup e ripristino su un database di SQL Server. E ricevere un messaggio di errore che recita: ‘Ripristino HEADERONLY sta terminando in modo anomalo, errore 3241 di Microsoft SQL Server’. Questo accade quando il backup che si sta cercando di ripristinare è corrotto. In questo caso, verificare se si dispone di un’altra copia di backup da utilizzare per ripristinare il database o creare un nuovo set di backup. Se il problema persiste, utilizzare Stellar Backup Extractor for MS SQL per recuperare i dati da un file di backup.
Una volta recuperati i dati di backup e ripristinato il database, è necessario evitare che l’errore 3241 del supporto si ripresenti. A tale scopo, procedere come segue:
- Per evitare di eseguire il backup di un database corrotto, assicurarsi che l’opzione CHECKSUM del backup sia attivata. Per ulteriori informazioni, vedere Possibili errori dei supporti durante il backup e il ripristino (SQL Server).
- Utilizzare il flag di traccia 3023 per abilitare l’opzione CHECKSUM quando si utilizzano le utility di backup per eseguire un backup; in questo modo si garantisce che il backup dei dati avvenga in uno stato sano. Inoltre, la generazione del checksum del backup durante un processo di ripristino assicura che il supporto di backup non venga danneggiato durante il trasferimento di una copia del database SQL.
Was this article helpful?