Offline Storage Table (OST) e Personal Storage Table (PST) sono file di dati di Outlook che memorizzano una copia sincronizzata locale o offline degli elementi della casella di posta elettronica, come e-mail, allegati, contatti, note, ecc. Il file di dati di Outlook viene creato quando un utente aggiunge un nuovo account di posta elettronica in Microsoft Outlook. Outlook crea file PST o OST per l’archiviazione della casella di posta elettronica in base al tipo di e-mail e alla versione di Outlook. Sebbene entrambi i file OST e PST siano file di dati di Outlook e memorizzino tutti gli elementi della cassetta postale a livello locale, vi sono molte differenze tra i due file.
In questo post, confronteremo i file OST e PST e capiremo le differenze tra i due file di dati di Outlook in dettaglio.
OST vs PST: la differenza
In Outlook 2010 e versioni successive, se un utente aggiunge un account Exchange, IMAP o Outlook 365, viene creato un file di dati OST in una posizione predefinita. Analogamente, quando un utente imposta un account di posta elettronica POP in Outlook, viene creato un file PST.
La differenza fondamentale tra OST e PST è che OST è crittografato con la chiave GUID MAPEntryID e richiede l’autenticazione dal profilo MAPI collegato. Pertanto, non è possibile accedere al file OST o importarlo in qualsiasi altro profilo di Outlook. Al contrario, il file PST è importabile e vi si può accedere facilmente attraverso qualsiasi profilo di Outlook.
OST vs PST – Posizione
La posizione dei file OST e PST varia in base alle versioni di Outlook e Windows.
Per la posizione predefinita dei file OST, vedere la tabella seguente.
La tabella seguente indica la posizione predefinita del file PST in base alla versione di Windows.
Versione per Windows | Posizione predefinita del file PST |
Windows 10 | C:\Users\YourProfileName\AppData\Local\Microsoft\Outlook\ C:\Users\username\Roaming\Local\Microsoft\Outlook
|
Windows 7 / Windows 8 | C:\Documenti e impostazioni\Nome del tuo profilo\Impostazioni locali\Dati applicazioni\Microsoft\Outlook |
Tuttavia, è possibile cambiare la posizione dei file OST e PST in un archivio esterno o di rete.
OST vs PST – Dimensione del file
La dimensione massima di un file OST o PST Unicode può raggiungere i 4 PB. Tuttavia, i limiti di dimensione predefiniti dei file OST e PST sono impostati a 20 GB in Outlook 2007 e a 50 GB in Outlook 2010 e versioni successive. È possibile modificare questo limite di dimensioni predefinito in base ai requisiti dell’azienda o dell’utente.
Ma un file OST o PST sovradimensionato o di grandi dimensioni può diventare instabile e causare problemi alle prestazioni di Outlook. Questo può anche causare il danneggiamento del file OST o PST. Anche se Outlook può ricreare un nuovo file OST o PST non appena si elimina quello danneggiato o corrotto, gli articoli suggeriscono di mantenere le dimensioni del file OST o PST al di sotto dei limiti consigliati.
OST vs PST – Sicurezza
La cartella offline o il file OST sono crittografati per impostazione predefinita con una chiave GUID MAPIEntryID. Pertanto, è possibile accedervi solo tramite il profilo MAPI originale. La chiave è memorizzata nel file di registro del sistema locale e del server Exchange. Ogni volta che un utente tenta di accedere all’account Outlook associato, il profilo viene autenticato.
Pertanto, non è possibile copiare o importare un file OST in un altro account di Outlook. Per accedere ai dati della cassetta postale memorizzati in un file OST, è possibile utilizzare un software di conversione da OST a PST, come Stellar Converter for OST.
Il file PST, invece, non è crittografato per impostazione predefinita quando è collegato a un account di posta elettronica POP. Pertanto, chiunque può copiare o spostare un file PST su un altro PC o profilo di Outlook per accedere agli elementi della cassetta postale.
Gli utenti possono esportare gli elementi della cassetta postale OST in formato PST per scopi di backup e migrazione. La procedura guidata di importazione/esportazione di Outlook offre un’opzione per proteggere con password il file PST prima di esportare gli elementi della cassetta postale OST. Ciò consente di proteggere il file PST da accessi o importazioni non autorizzati.
OST vs PST – Vantaggi
Il file OST consente l’accesso offline ai dati della cassetta postale quando il sistema non è connesso a Internet o quando si verifica un problema di connettività di rete. Fornisce un accesso continuo agli elementi della cassetta postale anche quando la connessione non è affidabile. Inoltre, il file OST è protetto e vi si può accedere attraverso il profilo MAPI originale.
Il file PST viene spesso utilizzato per scopi di backup e migrazione, in quanto è possibile aprirlo, accedervi o importarlo facilmente in qualsiasi account di Outlook. È possibile aprire e accedere a più file PST contemporaneamente senza alcun problema.
Mentre il file PST non è protetto per impostazione predefinita, l’utente può proteggerlo con una password durante l’esportazione tramite la procedura guidata di importazione/esportazione di Outlook. Gli utenti possono ridurre le dimensioni del file OST scaricando i vecchi messaggi di posta elettronica e altri dati in un file PST e accedervi localmente. Inoltre, i file PST sono supportati anche da Exchange e Office 365.
OST vs PST – Svantaggi
I file PST possono essere facilmente corrotti o danneggiati rispetto ai file OST a causa di problemi comuni, come l’arresto improvviso del sistema, il crash del PC, l’interruzione di corrente, ecc. Anche se i file PST possono memorizzare dati di diversi gigabyte, diventano instabili o addirittura inaccessibili quando diventano troppo grandi. È possibile sbloccare facilmente un file PST protetto da password utilizzando gli strumenti disponibili su Internet.
Quando si tratta di OST, un utente può accedere a un solo OST alla volta. Sebbene OST sia più resistente di PST, può essere danneggiato a causa di intrusioni di malware o virus, crash di sistema, errori di sincronizzazione, corruzione del profilo, ecc. Un file OST può diventare inaccessibile ed entrare nella fase orfana se si verifica un errore di sincronizzazione o se il profilo collegato è danneggiato o eliminato dal server.
Nei casi di corruzione o danneggiamento di OST o PST, è possibile utilizzare ScanPST.exe (Inbox Repair Tool) per risolvere i problemi. Per i file OST orfani, è possibile utilizzare un software di conversione da OST a PST, come Stellar Converter for OST, per estrarre gli elementi della cassetta postale e salvarli nel formato PST di Outlook. Il software può anche esportare gli elementi della cassetta postale direttamente in Office 365 o in Exchange live.
OST vs PST: un confronto
Il grafico di confronto riportato di seguito riassume le differenze tra i file OST e PST.
Tabella di archiviazione offline (OST) | Tavola di memoria personale (PST) |
Consente l’accesso agli elementi della cassetta postale anche quando il sistema è offline o ha problemi di rete. | Non consente l’accesso offline agli elementi della cassetta postale. |
Crittografato per impostazione predefinita con la chiave GUID MAPIEntryID | Non crittografato |
È possibile accedervi solo attraverso il profilo MAPI originale. | Il file PST può essere facilmente importato in qualsiasi account di Outlook. |
Più resistente alla corruzione e ai danni | Soggetto a corruzione e danneggiamento a causa di problemi comuni. |
Gli errori possono essere riparati utilizzando lo strumento ScanOST.exe. | Gli errori del file PST possono essere risolti utilizzando lo strumento ScanPST.exe. |
Supporta Exchange Server | Compatibile con Exchange e altri server di posta elettronica |
Conclusione
Outlook utilizza i formati di file OST e PST per memorizzare i dati della cassetta postale sull’archivio locale. I file OST consentono l’accesso offline ai dati della cassetta postale e quindi gli utenti possono comporre, creare bozze o inviare nuovi messaggi anche quando il sistema è offline o disconnesso dal server Exchange. Le modifiche apportate, mentre sono offline, vengono sincronizzate con la cassetta postale sul server e i messaggi (se inviati mentre sono offline) vengono consegnati ai destinatari. Tuttavia, il file PST non consente l’accesso o la modifica degli elementi della cassetta postale mentre il sistema è offline. A differenza del file PST, i file OST non possono essere importati o consultati attraverso un account di Outlook diverso dal profilo MAPI originale. Tuttavia, è possibile accedere al file OST e convertirlo in formato PST supportato da Outlook o esportarlo in Exchange o Office 365 utilizzando un software di conversione da OST a PST.
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