Summary: In questo blog affronteremo l’argomento relativo alla perdita di dati sul nostro Mac e le conseguenti modalità di recupero che abbiamo a disposizione. Vedremo inoltre le varie problematiche che potrebbero presentarsi e descriveremo le possibili cause della perdita di dati.
Cause
- Cancellati per sbaglio : Questo è il caso più comune di perdita di dati.
- Formattazione del disco rigido: Questo metodo cancella tutti i dati presenti in precedenza.
- Partizione persa: la formattazione di una singola partizione comporta anche la perdita di essa e, di conseguenza, i dati al suo interno.
- Blocco del sistema operativo : A volte, a causa di corruzioni nel sistema operativo stesso, smette di funzionare come dovrebbe essere. In tal caso, non è più possibile accedere al sistema e ai dati.
- Infezione da virus: virus, trojan horse, malware, ecc. Sono le peggiori minacce per il corretto funzionamento del computer.
Che cos’è Time Machine?
Time Machine è un software disponibile in diverse versioni di OS X ed è utile per eseguire il backup in tempo reale di tutti i dati contenuti nell’hard disk del Mac e quindi, permettere all’utente di fare il recupero dati anche quando ha completamente eliminato dei file dal disco fisso.
Per un uso corretto, Time Machine richiede l’installazione o collegamento tramite USB/Firewire o Thunderbolt di un hard disk esterno che sarà utilizzato esclusivamente per fare il backup (o meglio, una clonazione completa) del disco del Mac e di tutte le diverse versioni dei file dopo ogni modifica.
Questa applicazione non richiede molte risorse ed è semplice da utilizzare, infatti, all’avvio basta seguire la procedura guidata per iniziare a mettere subito in salvo i file importanti in maniera completamente automatica.
Ricorda: se hai un Mac e un hard disk vuoto, ti consiglio di iniziare ad usare immediatamente Time Machine che sarà la tua via di salvezza qualora dovrai recuperare file cancellati dal cestino dopo averlo svuotato.
Time machine su Mac: Come attivarlo
Innanzitutto, apri Spotlight e digita Time Machine: quindi prosegui con il lancio dell’applicazione.
Se è la prima volta che usi il software, clicca su “Configura Time Machine” quando compare la finestra che vi chiede quale operazione eseguire.
Ti comparirà una schermata molto simile a questa, quindi collega un hard disk vuoto di capienza pari o superiore a quella del disco del tuo Mac, poi clicca su “Seleziona disco di backup” e seleziona l’hard disk esterno collegato.
Attiva Time Machine spostando il toogle verso sinistra su Attivo.
Puoi decidere di impedire il backup di alcune cartelle del Mac, cliccando su Opzioni in basso a destra e indicando quali cartelle non indicizzare.
D’ora in poi Time Machine effettuerà il backup di tutti i dati del Mac in maniera automatica e silenziosa!
Creare un backup con Time Machine
Per creare i backup con Time Machine, ti serve un dispositivo di archiviazione esterno. Dopo aver collegato il dispositivo e averlo selezionato come disco di backup, Time Machine creerà automaticamente backup orari per le ultime 24 ore, backup giornalieri per l’ultimo mese e backup settimanali per tutti i mesi precedenti. I backup meno recenti vengono eliminati quando l’unità di backup è piena.
Collegare un dispositivo di archiviazione esterno:
- Unità esterna collegata al Mac, ad esempio un’unità USB, Thunderbolt o FireWire
- Unità esterna collegata a una base AirPort Extreme (modello 802.11ac)
Dispositivo NAS (Network-Attached Storage) che supporta Time Machine su SMB
Selezionare il dispositivo di archiviazione come disco di backup
Quando colleghi un’unità esterna direttamente al Mac, è possibile che ti venga chiesto se vuoi usarla per eseguire il backup con Time Machine. Seleziona Codifica disco di backup (opzione consigliata) e poi fai clic su Utilizza come disco di backup.
(Un backup codificato è accessibile solo agli utenti che conoscono la password).
Se Time Machine non ti chiede di usare l’unità, segui questi passaggi per aggiungerla manualmente:
Apri le preferenze di Time Machine dal menu Time Machine icona Time Machine nella barra dei menu. In alternativa, scegli menu Apple () > Preferenze di Sistema, quindi fai clic su Time Machine.
Fai clic su Seleziona disco di backup (oppure Seleziona disco o Aggiungi/Rimuovi disco di backup):
Seleziona l’unità esterna dall’elenco di dischi disponibili, poi seleziona “Codifica i backup” (opzione consigliata) e fai clic su Utilizza il disco:
Se il disco che hai selezionato non è formattato secondo i requisiti di Time Machine, ti verrà chiesto per prima cosa di inizializzarlo. Fai clic su Inizializza per proseguire. Questa operazione comporta la cancellazione di tutti i dati salvati sul disco di backup.
Dopo aver selezionato un disco di backup, Time Machine inizia a effettuare backup periodici automatici, senza alcun intervento necessario da parte tua. Il primo backup potrebbe richiedere molto tempo, in base alla quantità dei file; tuttavia, puoi continuare a usare il Mac mentre il backup è in corso.
Per avviare un backup manualmente, scegli Esegui backup adesso dal menu Time Machine icona Time Machine nella barra dei menu. Usa lo stesso menù per verificare lo stato di un backup o saltare un backup in corso.
Usare Time Machine per ripristinare i file eliminati
Controlla che il disco di backup di Time Machine sia collegato e acceso.
Apri una finestra che contiene (o che conteneva) l’elemento che vuoi ripristinare. Ad esempio, per ripristinare un file eliminato dalla cartella Documenti,
inizia aprendo la cartella Documenti. Oppure, se usi un’app che salva automaticamente le diverse versioni dei documenti mentre ci lavori, apri una qualsiasi versione del documento.
Dal menu Time Machine icona Time Machine, scegli Entra in Time Machine.
Individua i file da ripristinare:
Usa la timeline sul bordo dello schermo per visualizzare lo stato dei file presenti nel backup di Time Machine in un giorno e un’ora specifici.Usa le frecce verso l’alto e verso il basso visualizzate sullo schermo per andare all’ultima volta in cui i contenuti della finestra sono stati modificati. Puoi anche usare il campo di ricerca in una finestra per individuare un file, quindi spostarti per individuare le modifiche apportate al file.
Seleziona un file e premi la barra spaziatrice per visualizzarne l’anteprima e assicurarti che sia quello che desideri.
Fai clic su “Ripristina” per ripristinare il file selezionato oppure fai clic tenendo premuto il tasto Ctrl sul file per altre opzioni.
Nel caso in cui non avessimo configurato Time Machine prima della perdita dei dati, non saremmo in grado di ripristinarli con lo strumento messo a disposizione da Apple, per questo motivo è possibile recuperare dati anche con un software esterno, Stellar Data Recovery Professional Per Mac, che ti consentirà, tramite la procedura sotto elencata, di recuperare i tuoi dati.
Stellar Data Recovery Professional per Mac consente di recuperare i tuoi dati persi.
I passaggi per ripristinare i file eliminati sono i seguenti:
Passaggio 1. Scarica e installa Stellar Data Recovery Professional per Mac su MacBook, iMac o Mac mini.
Passaggio 2. Nella schermata “Seleziona cosa ripristinare”, attivare i tipi di file richiesti, quindi fare clic su Avanti.
Ad esempio, se si desidera recuperare i file multimediali persi, attivare i tipi di file : foto e video. Per recuperare i documenti aziendali, attivare il tipo di file : documento.
Passaggio 3. Nella schermata “Ripristina da”, selezionare Macintosh HD oppure l’unità USB collegata al Mac.
Passaggio 4. Dopo la scansione, selezionare Elenco eliminati, quindi visualizzare in anteprima i file eliminati per verificarne l’accuratezza.
Passaggio 5. Selezionare i file richiesti, quindi fare clic su Ripristina. Fare clic su Sfoglia per specificare un spazio di archiviazione diverso. Infine, fai clic su Salva. Vai nella directory in cui hai salvato i file recuperati e visualizzali.
Conclusione
Stellar Data Recovery Professional per Mac è il modo più affidabile per recuperare i file eliminati nel caso in cui i metodi macOS nativi gratuiti non riescano a ripristinare i dati. Il software può salvare i tuoi file più importanti. Time Machine quasi sempre è efficiente, ma molte volte non può aiutarci e spero abbiate imparato ad usarlo così da non avere problemi successivamente.