Microsoft consente agli utenti di Windows di creare un’unità USB di installazione di Windows con l’aiuto di Media Creation Tool. Questo supporto di installazione può essere utilizzato per installare, reinstallare e riparare Windows o per aggiornare a Windows 10 da versioni precedenti. Può anche essere utilizzato per risolvere problemi di malfunzionamento del PC, di infezione da virus o di mancato avvio.
Ma cosa succede se l’unità USB, creata con Media Creation Tool, non riesce ad avviare un PC Windows 10 in crash/fallito o non avviabile? È possibile applicare diversi metodi per risolvere questo errore, come la modifica della priorità di avvio e la ricreazione del supporto di installazione. Continuate a leggere per conoscere in dettaglio i metodi per risolvere questo errore.
Recuperare i dati prima di risolvere l’errore Windows Won’t Boot
Per risolvere l’errore Windows won’t boot, potrebbe essere necessario reinstallare Windows, il che può portare alla formattazione delle unità/partizioni con conseguente perdita permanente dei dati. Pertanto, il primo tentativo deve essere quello di recuperare i dati da un PC non avviabile, che può essere recuperato solo utilizzando uno strumento di recupero dati efficiente come Stellar Data Recovery Professional for Windows. Questo software ha un’opzione di unità di recupero avviabile che consente di accedere ai dati anche da un PC non avviabile.
Seguire i passaggi indicati per creare un’unità di ripristino avviabile Stellar:
- Collegare una USB a un PC Windows funzionante.
- Installare ed eseguire Stellar Data Recovery Professional For Windows.
- Fare clic sull’icona Waffle nell’angolo superiore destro e selezionare l’opzione “Crea unità di ripristino” dal menu a discesa.
- Sfogliare l’unità USB collegata dall’elenco a discesa. Fare clic su Crea unità di ripristino.
- Fare clic su OK per avviare la procedura.
- Al termine del processo, viene visualizzata la finestra di attivazione.
- Fornire la chiave di attivazione ricevuta via e-mail al momento dell’acquisto del prodotto.
- Fare clic su Attiva. Dopo la convalida della chiave, il processo è completato.
- Viene visualizzato il messaggio Processo completato con successo. Fare clic su OK.
- L’unità avviabile è pronta per il recupero dei dati.
Passi per recuperare i dati da un PC Windows 10 non avviabile usando Stellar Recovery Drive:
Dopo aver creato un’unità di ripristino avviabile, procedere con i seguenti passaggi per recuperare i dati da un PC Windows 10 non avviabile:
- Collegare l’unità USB (unità di ripristino avviabile) al PC interessato.
- Accendere il sistema premendo l’opzione di avvio (di solito F12 o Del).
- Scegliere l’unità USB. In questo modo, la schermata del software verrà visualizzata sul sistema.
- Scegliere “Tutto” o scegliere tipi di file specifici da ripristinare da Seleziona cosa recuperare. Fare clic su Avanti.
- Selezionare l’unità da cui si desidera recuperare i dati. Fare clic su Scansione.
- Al termine del processo di scansione, fare clic su Recupera.
- Toccare Sfoglia e scegliere un’unità esterna per salvare i dati.
- Fare clic su Avvia salvataggio e attendere che tutti i file vengano salvati.
Ora che avete recuperato i dati dal PC non avviabile, potete procedere con i seguenti metodi per risolvere l’errore “Windows 10 PC Won’t Boot from USB”.
Metodi per risolvere l’errore “Il PC Windows 10 non si avvia da USB
Metodo 1: Disabilitare l’avvio rapido/avvio rapido
La funzione di avvio rapido, attivata per impostazione predefinita in Windows 10,
riduce il tempo di avvio e consente di avviare rapidamente il PC. Tuttavia, in alcuni casi la funzione di avvio rapido crea problemi e non consente di avviare il PC da un supporto di installazione USB. Pertanto, è necessario disattivare l’avvio rapido per risolvere l’errore “Il PC Windows 10 non si avvia dallo strumento di installazione USB”.
Seguire i passaggi indicati per farlo tramite le impostazioni del firmware BIOS/UEFI:
- Spegnere il sistema e riaccenderlo premendo costantemente F2 per accedere alle impostazioni del firmware UEFI/BIOS.
- Se non si riesce ad avviarlo con F2, andare in Opzioni di avvio e disabilitare l’Avvio rapido.
- Collegare la porta USB creata con Windows Creation Tool e riavviare il sistema. Premere il tasto Opzioni di avvio (di solito F12 o Del).
- Se la chiave non funziona, consultare il produttore per ulteriori informazioni.
- Selezionare il supporto di installazione USB (UEFI) dalle opzioni e premere INVIO.
Metodo 2: Cambiare l’ordine di priorità di avvio
Modificare l’ordine di priorità di avvio nell’utilità BIOS/UEFI per risolvere l’errore.
Seguite i passaggi indicati per spostare l’unità USB in cima alla priorità di avvio e risolvere il problema:
- Accendere il PC premendo i tasti F1, F2, F8, F10 o ESC per accedere al BIOS/UEFI.
- Con i tasti freccia, passare alla scheda Avvio.
- Spostate i supporti USB in cima alla lista.
- Salvare e uscire dalle impostazioni UEFI/BIOS.
- Riavviare il PC mentre è collegato l’USB.
- Il PC si avvia automaticamente dal supporto di installazione USB.
- Procedere con la riparazione/installazione del sistema.
Metodo 3: Ricreare lo strumento di creazione di Windows
Se avete provato i metodi sopra descritti, ma non siete ancora in grado di avviare
il sistema da un supporto di installazione USB, verificate se funziona su un altro PC o laptop.
- Collegarlo a un altro sistema
- Selezionare il supporto di installazione USB come unità di avvio.
- Se questo funziona, provare a cambiare o riparare la porta USB del sistema.
Tuttavia, se l’unità USB non riesce ad avviare il sistema, è possibile che non sia stata creata nel modo giusto o che l’USB sia danneggiata. Scaricate quindi Strumento di creazione di Windows per creare il supporto di installazione di Windows sulla stessa unità (dopo averla formattata) o su una nuova USB in modo corretto.
Nota: durante la creazione dello strumento di creazione di Windows, l’unità USB deve essere formattata e vuota. Solo allora sarà possibile creare il supporto di installazione USB.
Conclusione
È possibile utilizzare un supporto di installazione USB, creato con Media Creation Tool, per avviare il PC non avviabile. Tuttavia, a causa di configurazioni di sistema errate, potrebbe verificarsi l’errore Windows Won’t Boot from USB. Per risolvere questo errore, è necessario apportare alcune modifiche all’utilità BIOS/UEFI per avviare il sistema tramite il supporto di installazione USB o ricreare il supporto di installazione.
Ora è possibile provare a utilizzare questo supporto di installazione USB per avviare il sistema o reinstallare Windows. Tuttavia, l’applicazione di qualsiasi correzione o la reinstallazione di Windows su un PC non avviabile o non funzionante può portare alla perdita di dati. Per evitare questa situazione, recuperare i dati utilizzando uno strumento di recupero dati facile da usare ma potente, Stellar Data Recovery Professional for Windows. Questo software fai-da-te ha l’opzione “Crea unità di recupero” per recuperare i dati anche da un PC in crash, danneggiato/formattato o non avviabile. Dopo aver ripristinato i dati, è possibile procedere con la reinstallazione di Windows e risolvere l’errore “Windows non si avvia”.