Come risolvere l’errore: non è stato possibile eseguire l’operazione perché l’oggetto ‘nomeutente’ non è stato trovato in domain.corp.

Summary: In questo articolo parleremo del problema che potrebbe verificarsi quando si ha una foresta di Active Directory con domini figli. Non c'è alcun problema, tranne il fatto che si potrebbe verificare un errore durante l'esportazione di una casella di posta elettronica in un file PST utilizzando Exchange Admin Center (EAC). L'errore riscontrato può essere il seguente.

In Exchange Server, di tanto in tanto o per lavori di manutenzione, è necessario esportare una casella di posta elettronica dal server Exchange in un file PST per l’archiviazione, per una procedura di licenziamento in linea con la politica aziendale o semplicemente per esportare i dati dopo una pulizia. A partire da Exchange Server 2013, è stato introdotto in Exchange Admin Center (EAC) che l’amministratore con i diritti corretti può esportare in un file PST.

Se si dispone dei diritti corretti, è possibile esportare le caselle di posta selezionate in un file PST per conservarle in modo sicuro. L’operazione può essere eseguita come segue.

Nella prima pagina, è necessario selezionare l’utente da esportare facendo clic sul pulsante Sfoglia. Una volta selezionata la casella di posta elettronica da esportare, si fa clic sul pulsante Avanti.

Il passo successivo consiste nell’inserire il percorso UNC per la destinazione, che non deve essere un’unità diretta, ma un percorso di rete.

Il passo successivo è facoltativo, se si desidera ricevere una notifica via e-mail quando l’esportazione è stata completata.

L'operazione non è stata eseguita perché l'oggetto 'username' non è stato trovato su domain.corp.

Sebbene l’errore venga visualizzato in Exchange Admin Center (EAC), è possibile riscontrare lo stesso problema quando si utilizza il cmdlet PowerShell New-MailboxExportRequest in Exchange Management Shell (EMS).

Il problema è che se la sessione di Active Directory responsabile della ricerca nella directory è limitata al dominio locale da cui si esegue il comando o in cui è installato Exchange Server. Poiché l’utente si trova nel dominio figlio e non appartiene esattamente al dominio da cui si esegue la richiesta, l’oggetto restituirà un errore che indica che non è stato trovato.

La prima soluzione consiste nel non utilizzare Exchange Admin Center (EAC) e nell’utilizzare il metodo PowerShell utilizzando il cmdlet PowerShell New-MailboxExportRequest in Exchange Management Shell (EMS).

Il motivo è che con Exchange Admin Center (EAC) non è possibile specificare un controller di dominio personalizzato da cui eseguire la ricerca. L’alternativa e la soluzione al problema consiste nell’utilizzare PowerShell. A tale scopo, è possibile aggiungere l’opzione -DomainController, che consente di fornire esplicitamente il nome del controller di dominio della directory attiva in cui risiede l’utente.

Un esempio è quello che segue,

New-MailboxExportRequest -Mailbox "Utente" -FilePath \\server\PSTExport\export.pst -DomainController <DomainController>

In questo modo, il processo di esportazione parlerà con il controller di dominio specificato per ottenere le informazioni sull’utente ed esportare la casella di posta elettronica con il comando specificato.

Questa è la prima soluzione da provare, perché ovviamente potrebbero esserci altri problemi che fanno scattare questo avviso. Potrebbe esserci un problema di comunicazione tra i due server Active Directory che potrebbe ostacolare la ricerca. Potrebbero esserci altri problemi di configurazione che influiscono sulla comunicazione tra i server di Active Directory, ad esempio un problema sulla rete in cui alcune porte sono bloccate, applicazioni antivirus o antimalware che bloccano le comunicazioni o un errore su uno o entrambi i server di Active Directory in cui lo schema o qualcos’altro nel nucleo potrebbe essere rotto.

Questo errore non riguarda solo le caselle postali degli utenti, ma anche quelle condivise e gli archivi. In questo caso in cui non è possibile esportare la cassetta postale, non ci sono molte informazioni o aiuti dagli strumenti nativi, poiché non è possibile accedere al database e non è possibile esportarlo con altri strumenti, ad eccezione di strumenti professionali come Stellar Converter for EDB.

Conclusione

Con Stellar Converter for EDB è possibile aprire qualsiasi database di Exchange Server, montato o meno, anche senza avere un Exchange Server installato. Ciò significa che l’applicazione è indipendente. Una volta aperto il file EDB e dopo una rapida scansione, si avrà l’intera struttura del file EDB con le caselle di posta, gli archivi, le caselle di posta condivise, le cartelle pubbliche e persino le caselle di posta scollegate. È possibile sfogliarle con un’interfaccia simile a quella di Outlook, facile da usare, con ricerca in linea e un visualizzatore HTML completo di e-mail, contatti, calendario, diario e attività.

Con Stellar Converter for EDB è possibile esportare direttamente in un server Exchange live di qualsiasi versione, da Exchange 2007 all’ultima versione di Exchange Server 2019. È anche possibile utilizzare l’applicazione per esportare direttamente in un tenant di Office 365 con diverse funzionalità come esportazioni parallele, esportazioni con priorità VIP, corrispondenza automatica o manuale delle caselle di posta e continuazione se l’esportazione viene interrotta.

Related Post

Exit mobile version