Come utilizzare il comando Get-MailboxDatabaseCopyStatus?

Summary: In questo post abbiamo spiegato i parametri utilizzati nel comando Get-MailboxDatabaseCopyStatus. Abbiamo anche spiegato il processo di utilizzo del comando Get-MailboxDatabaseCopyStatus. Inoltre, troverete uno strumento di recupero di Exchange che può aiutarvi a recuperare il database di Exchange se qualcosa va storto.

Exchange Server è un’applicazione critica per l’azienda che richiede controlli e manutenzioni regolari per garantirne il corretto funzionamento. È possibile distribuire Exchange Server come unità indipendente o in un gruppo di disponibilità del database che fornisce resilienza del sito e protezione automatica dal failover in caso di guasto del database.

Get-MailboxDatabaseCopyStatus è uno dei diversi comandi PowerShell che si possono usare per tenere sotto controllo lo stato di salute della replica dei database su tutti i server membri di un Database Availability Group.

È possibile utilizzare il cmdlet per garantire la sincronizzazione delle copie attive e passive del database. Questo aiuta a prevenire la perdita di dati e i tempi di inattività quando si verifica un disastro o un incidente al sito o al server principale. Il cmdlet PowerShell funziona in Exchange Server 2010, 2013, 2016 e 2019.

Sintassi Get-MailboxDatabaseCopyStatus

Di seguito è riportata la sintassi di Get-MailboxDatabaseCopyStatus.

Get-MailboxDatabaseCopyStatus
-Server <MailboxServerIdParameter>
[-Active]
[-DomainController <Fqdn>]
[-ExtendedErrorInfo]
[-UseServerCache]
[<CommonParameters>]

Il comando può essere usato per raccogliere informazioni su un database specifico dell’infrastruttura o per ottenere informazioni sull’intero server.

Esploriamo i parametri di questo comando.

-Server o -Identità

Questo parametro consente di specificare il nome del server da cui recuperare le informazioni. Se si desidera specificare un database specifico in un server specifico, è necessario sostituire il parametro -server con -Identity e specificare il database/server.

-Attivo

Questo parametro restituisce le informazioni sullo stato di copia del database attivo.

-Controllore del dominio

In questo parametro è necessario specificare il controller di dominio da utilizzare per leggere o scrivere i dati da Active Directory. È necessario specificare il controller di dominio completamente qualificato (FQDN) del server, ad esempio activedirectory01.mydomain.lan.

-UsaServerCache

Questo parametro specifica se abilitare lo stato di caching delle chiamate di procedura remota (RPC) lato server per 5 secondi.

Come utilizzare il comando “Get-MailboxDatabaseCopyStatus“?

Per eseguire il cmdlet Get-MailboxDatabaseCopyStatus è necessario disporre delle giuste autorizzazioni. Se non si conoscono le autorizzazioni o le assegnazioni di ruolo necessarie, è possibile eseguire il seguente comando.

Get-ManagementRole -Cmdlet Get-MailboxDatabaseCopyStatus

Questo comando fornirà i ruoli necessari per l’esecuzione del comando.

Se si desiderano autorizzazioni complete in base ai parametri, è necessario specificare i parametri (come indicato di seguito) e separare ogni parametro con una virgola.

Get-ManagementRole -Cmdlet Get-MailboxDatabaseCopyStatus -CmdLetParamaters extendederrorinfo, useServerCache

Dopo aver ottenuto le informazioni corrette, è necessario che l’utente abbia l’autorizzazione attiva per l’esecuzione del cmdlet. A tal fine, aprire Exchange Admin Center (EAC), fare clic su Autorizzazioni e quindi su Ruoli amministrativi.

Si suggerisce di creare un nuovo ruolo chiamato GetMailboxCopyStatus e di impostare le autorizzazioni necessarie e assegnare gli utenti.

Una volta pronto, sarà possibile eseguire il comando.

Durante l’esecuzione del comando, è possibile che si verifichino molti errori. Quelli più comuni sono:

Una delle cose che si possono fare per risolvere i problemi, prima di eseguire qualsiasi cosa, è controllare:

La prossima cosa da fare è eseguire i seguenti comandi, a seconda dell’infrastruttura.

In un Database Availability Group (DAG), eseguire il seguente comando sugli indici interessati per ottenere lo stato di fallimento.

Get-MailboxDatabase Nome del database | Get-MailboxDatabaseCopyStatus | Seleziona Nome,*indice*

Eseguire il comando di riparazione per verificare se il problema viene risolto.

Update-MailboxDatabasecopy <database><server> -sourceserver <server> -catalogonly

A seconda delle dimensioni del database e delle prestazioni del server, questa procedura può richiedere del tempo.

Nel caso di un server autonomo, è necessario seguire la seguente procedura.

Aprire il prompt dei comandi o PowerShell ed eseguire i seguenti comandi:

Arresto del servizio MSExchangeFastSearch
Arresto del servizio HostControllerService

A questo punto, sfogliare la posizione del database e cercare la cartella con il nome GUID lungo ed eliminare la cartella. In questo modo verrà eliminato l’indice del contenuto del database. Una volta terminata questa operazione, è necessario riavviare i servizi.

Avvio del servizio MSExchangeFastSearch
Avvio del servizio HostControllerService

Dopo qualche minuto, la cartella verrà ricreata e l’indice dei contenuti verrà ricostruito.

Conclusione

Questo è solo un esempio, poiché ogni stato richiederà l’esecuzione della procedura richiesta per cercare di attenuare il problema. Se tutto fallisce e il database attivo non può riprendersi dal problema, la replica tra la copia passiva e quella attiva (o viceversa) non avverrà. In caso di guasto del server o di failover, è possibile che si verifichi una perdita di dati.

Per riprendersi rapidamente da queste situazioni, è possibile affidarsi a un’applicazione certificata che consente di uscire da una situazione difficile e di recuperare il database della cassetta postale senza perdita di dati. Stellar Repair for Exchange è una di queste applicazioni in grado di aprire qualsiasi file di database di Exchange Server in uno stato sano, corrotto o di chiusura sporca. È possibile sfogliarlo ed esportare i dati in PST e altri formati di file. L’applicazione esporta anche i dati EDB direttamente in un database Exchange Server live.

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